SI PUO’ VIAGGIARE CON CANNABIS LIGHT E PRODOTTI CBD IN AEREO?

Anche se il CBD sta crescendo molto in termini di popolarità e accettazione nel corso degli anni in tutto il mondo, non è ancora legale ovunque.

Per alcune persone, il CBD è diventato un'alternativa naturale ai trattamenti farmacologici e non possono viaggiare senza di esso.

Ma come è possibile recarsi in aeroporto e prendere un volo con una sostanza che potrebbe sembrare illegale alle autorità?

Come godere dei benefici del CBD in aereo senza avere problemi ai controlli di sicurezza?

Sebbene il CBD non sia considerato una droga, è importante prendere precauzioni prima di portarlo nel bagaglio.

Come regola generale, il trasporto del CBD in aereo non dovrebbe essere un problema se è ancora in una confezione integra e hai una ricevuta per dimostrare che è conforme alle leggi europee vigenti.

E’ quindi possibile portare il CBD a bordo di un aereo per goderne legalmente i benefici?

Bene, questo dipende da determinate condizioni.

Il problema con il CBD è che, sebbene sia consentito nei paesi europei e in molti altri paesi del mondo, è spesso collocato in una zona grigia, di non facile interpretazione.

VIAGGIARE IN EUROPA CON CBD IN AEREO

Se viaggi in Europa e i tuoi prodotti CBD sono in una confezione integra che ne attesta la legalità, il trasporto di CBD in aereo non dovrebbe essere un problema.

Infatti, non è reato trasportare o possedere prodotti CBD in Europa.

Piuttosto, il problema è superare i controlli di sicurezza con questi prodotti.

Ad esempio, quando sei ancora in aeroporto, potresti benissimo imbatterti in un cane poliziotto che, sfortunatamente, non conosce la differenza tra cannabis classica e cannabis light.

Di conseguenza, potrebbe essere necessario sottoporsi a un controllo di polizia più approfondito, soprattutto se non si dispone di una ricevuta fiscale.

Anche se non rischi nulla legalmente, questi controlli potrebbero benissimo causare un ritardo e farti perdere l'aereo.

Per evitare controlli approfonditi e ritardi indesiderati, è quindi preferibile trasportare il vostro CBD con ricevuta fiscale e, se possibile, in una forma diversa da fiori e resine che molto spesso possono essere confuse con un prodotto illecito.

In sintesi, è meglio viaggiare con l'olio di CBD nella stiva, che con i fiori di CBD nel bagaglio a mano.

VIAGGIARE FUORI DALL’EUROPA CON CBD IN AEREO

Quando si tratta di voli internazionali, non è consigliabile viaggiare con CBD.

Anche se pensi di viaggiare in un paese in cui la cannabis è legale, non è automaticamente legale trasportarla per via aerea.

In alcuni paesi, viaggiare in possesso di canapa, anche se contiene solo CBD, può comportare pesanti multe e sanzioni.

Questo è particolarmente vero in Croazia, dove il possesso di cannabis è punibile da 3 a 15 anni di carcere, sia che si tratti di THC o CBD.

Per non parlare dei casi più estremi come l'Africa subsahariana che applica ancora la pena di morte.

Molto chiaramente, non provare a viaggiare su voli internazionali con CBD, poiché potresti metterti nei guai.

Anche se viaggi negli Stati Uniti o in Canada e quei paesi sembrano essere molto flessibili con il CBD, le giurisdizioni sono molto diverse da stato a stato.

Potresti anche evitare di giocare con il fuoco e di rovinare la tua vacanza, perché puoi facilmente ottenere CBD in Canada o negli Stati Uniti comunque.

REQUISITI PER IL TRASPORTO DI CBD IN AEREO

Se vuoi viaggiare legalmente in Europa con CBD, è essenziale avere una ricevuta fiscale e un certificato che dimostri l'origine della canapa.

Senza questi documenti, le autorità non possono sapere da dove proviene il prodotto e quali sono i suoi componenti attivi.

Anche se pensi di fare la cosa giusta trasportando un prodotto legale, è questa svista che può farti perdere tempo e portare a controlli più approfonditi.

Conserva i tuoi prodotti con la confezione integra, le etichette e lo scontrino in modo da avere quante più prove possibili.

CONSAPEVOLEZZA DELLE LEGGI LOCALI

Prima di partire, è assolutamente necessario fare delle ricerche per assicurarsi che sia il paese in cui si sta partendo sia il paese in cui si arriva consentano il trasporto di CBD.

Come spiegato in precedenza, anche se nel Paese in questione è consentito l'acquisto e il consumo di CBD, ciò non significa che sia legale trasportarlo per via aerea.

Scopri quali sono le leggi per evitare spiacevoli sorprese.

SCELTA DI UN FORMATO CHE NON VIOLI LE REGOLE DEL TRASPORTO AEREO

Ad esempio, se scegli di viaggiare con una bottiglia di olio di CBD, devi assicurarti che la sua capacità non superi la soglia autorizzata, proprio come tutti gli altri liquidi che porti con te.

A seconda del paese, questa capacità può variare.

In ogni caso, non cercare di nascondere il tuo olio di CBD.

Mettilo con le altre tue bottiglie, come un prodotto normale, non come un prodotto illegale.

I VANTAGGI DEL CBD IN AEREO

Al di là dell'aspetto del trasporto, ti starai chiedendo quali sono i vantaggi del CBD sull'aereo?

Perché prendere il CBD prima di decollare?

Per aiutarti ad addormentarti

Le persone che sono abituate a volare su lunghe distanze sanno quanto sia difficile addormentarsi su un aereo.

Inoltre, non riuscire a dormire porta spesso a problemi di jetlag e possono essere necessari diversi giorni per riprendersi.

Se hai bisogno di un prodotto naturale che promuova il sonno e un sonno ristoratore, puoi prendere un po' di CBD prima di arrivare in aeroporto.

Per ridurre lo stress

Per alcune persone il volo è fonte di stress, addirittura una fobia che impedisce loro di viaggiare serenamente.

L'assunzione di CBD prima di salire sull'aereo può aiutarti a eliminare le paure e le apprensioni che non devono essere presenti.

Ben noto per le sue proprietà antistress, il CBD ti aiuterà a superare di sicuro la tua paura di volare.

Per evitare attacchi di ansia

Se soffri di ansia, sai che essere rinchiuso in un luogo chiuso per alcune ore può facilmente scatenare un attacco d'ansia.

Naturalmente, questi attacchi sono completamente al di fuori del tuo controllo e non è sempre facile evitarli.

In questo caso, l'assunzione di CBD prima del volo può aiutarti a evitare l'insorgenza di questi attacchi di ansia .

Per limitare il dolore

Volare per diverse ore spesso significa disagio, soprattutto se soffri già di dolore cronico in circostanze normali.

Una volta in aereo, non puoi muovere le gambe, non puoi sempre adagiarti sul sedile, il collo si irrigidisce.

Insomma il dolore si intensifica e a volte diventa insopportabile.

Per limitare questo disagio, assumere CBD prima di salire sull'aereo rilasserà i muscoli, che saranno meno tesi e allevierà il dolore esistente.

QUALI PRODOTTI CBD USARE IN AEREO

Per evitare confusione, è fortemente sconsigliato portare fiori e resine di CBD sull'aereo.

Se stai trasportando oli, creme o edibili, è probabile che non avrai problemi ai cancelli di sicurezza dell'aeroporto.

Quando assumere il CBD per sentirne gli effetti sull'aereo?

Se assumi l'olio di CBD per via sublinguale, puoi assumere alcune gocce da 1 ora a 30 minuti prima del decollo.

Se assumi l'olio di CBD per via orale, nel cibo o nelle bevande, puoi consumarlo diverse ore prima del decollo.

Se consumi CBD tramite vaporizzazione, puoi inalare 1 ora prima del decollo, ma non portare i fiori di CBD o la resina sull'aereo.

Le informazioni riportate in questo articolo hanno solo un fine informativo, sono tratte da fonti esterne e non costituiscono in alcun modo un consiglio medico. Quindi prima di utilizzare prodotti a base di CBD ti consigliamo di rivolgerti a un medico.