L’OLIO DI CBD (O LA CANNABIS LIGHT) SBALLA?

Le persone usano il CBD (soprattutto in oli e infiorescenze) per sfruttarne gli innumerevoli benefici per la salute.

Solo per citarne alcuni, si spazia dall'ansia alla depressione, al dolore, alle convulsioni, all'infiammazione, all'insonnia e alle malattie della pelle.

Molti studi importanti hanno evidenziato il CBD come un'alternativa sicura ed efficace per le opzioni di trattamento convenzionali quando si tratta dei suddetti problemi di salute.

Ci si chiede però spesso: l'olio di CBD o le infiorescenze di cannabis light possono farti sballare?

Il CBD si trova naturalmente nelle piante di cannabis, quindi è naturale porsi questa domanda.

Tuttavia, il tipo di cannabis utilizzato per produrre l'olio di CBD o per ottenerne i fiori gioca un ruolo importante nel determinare se il prodotto ti farà sballare o meno.

L’OLIO DI CBD O LE INFIORESCENZE DI CANNABIS LIGHT POSSONO FARTI SBALLARE?

La risposta breve è no.

Questo è uno dei malintesi sul CBD che deve essere ribaltato.

L'olio di CBD, così come le infiorescenze di cannabis light, non ti faranno sballare fino a che conterranno il limite di THC imposto dalla legge italiana pari allo 0,2% con tolleranza fino allo 0,6%.

Il CBD non ha proprietà inebrianti.

Può farti sentire calmo e rilassato, ma questi effetti non sono nemmeno vicini a quelli che ottieni consumando marijuana.

A tal fine, è molto importante assicurarsi che l’azienda venditrice di CBD fornisca delle analisi di laboratorio di terze parti, in modo da poterle visionare e poter star tranquilli su cosa si sta acquistando.

Purtroppo molte aziende non le mostrano o addirittura neanche le hanno.

Se vuoi dormire sonni tranquilli affidati a Madame Marie, che espone tutto nel suo sito in modo chiaro e comprensibile.

DIFFERENZE TRA CBD E THC

Comprendere la differenza tra CBD e THC dovrebbe chiarire qualsiasi confusione che potresti avere sulla possibilità di sballarti utilizzando olio di CBD o infiorescenze di cannabis light.

Cos’è il THC?

Il THC è l'unico composto nella pianta di cannabis che può farti sentire sballato.

Una volta entrato nel tuo sistema circolatorio, si lega ai recettori CB1 nel cervello e nel midollo spinale, producendo sensazioni di euforia, rilassamento profondo e cambiamenti nella percezione sensoriale.

Il THC può agire sul nostro umore, sulla memoria, sulla percezione del dolore e su altre importanti funzioni come la fertilità o l'appetito.

La natura del THC è bifasica, il che significa che dosi da basse a moderate possono alleviare l'ansia e lo stress, mentre dosi più elevate possono elevare sentimenti ansiosi e innescare schemi di pensiero paranoico.

Cos’è il CBD?

Il CBD non ti farà sballare come fa il THC, poiché non ha un legame diretto con nessuno dei recettori dei cannabinoidi nel cervello e nel sistema nervoso centrale.

Invece, il CBD invia segnali al sistema endocannabinoide (ECS) per produrre più endocannabinoidi e aiutare il corpo a mantenere uno stato di equilibrio tra tutti i processi biologici.

Questo equilibrio è noto come omeostasi.

Il CBD può ridurre l'ansia , alleviare il dolore, ridurre l'infiammazione, migliorare la funzione articolare, aiutare con problemi di attenzione, promuovere la neuroprotezione e altro ancora.

Il CBD blocca anche i siti dei recettori a cui il THC vuole legarsi, riducendone la psicoattività.

Allo stesso tempo, è stato dimostrato che il CBD migliora le proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche del THC.

D'altra parte, gli estratti di CBD necessitano almeno di una certa quantità di THC, per sbloccare tutto il potenziale del CBD.

La sinergia tra cannabinoidi e terpeni nella pianta di cannabis viene definita "l'effetto entourage".

GLI EFFETTI DEL CBD

Assodato che il CBD non può farti sballare, probabilmente ti starai chiedendo cosa aspettarti quando assumi il CBD per la prima volta.

Come abbiamo detto, il CBD non ha un'affinità diretta con nessun recettore dei cannabinoidi, sebbene agisca su più di 65 vie molecolari identificate.

Mentre il THC è un agonista dei cannabinoidi, il CBD è un modulatore del sistema endocannabinoide.

Il CBD segnala all'ECS di rilasciare più endocannabinoidi mentre ne rallenta la degradazione.

Questo, a sua volta, consente a più cannabinoidi nativi di circolare nel corpo.

La maggior parte degli utilizzatori descrive gli effetti del CBD come un'ondata di sensazione di rilassamento combinata con un sollievo che attraversa il corpo e la mente quando viene inalato o assunto per via sublinguale.

Molti utilizzatori per la prima volta riportano i primi risultati entro 15-30 minuti dall'assunzione dell'olio di CBD o entro 2-5 minuti dall'inalazione.

I prodotti orali come gli edibili e le capsule richiedono più tempo per mostrare i loro effetti, di solito fino a 120 minuti.

Per riassumere, il CBD non ti fa sballare, ma invece:

·      Ti fa sentire rilassato,

·      Migliora la tua concentrazione,

·      Favorisce una sana risposta allo stress,

·      Ti aiuta a stare calmo,

·      Rende il dolore più gestibile.

Fonti:

https://cfah.org/

Le informazioni riportate in questo articolo hanno solo un fine informativo, sono tratte da fonti esterne e non costituiscono in alcun modo un consiglio medico. Quindi prima di utilizzare prodotti a base di CBD ti consigliamo di rivolgerti a un medico.