COS’E’ L’EFFETTO ENTOURAGE NEL CBD?

Nella pianta di cannabis sono presenti oltre 113 cannabinoidi conosciuti e centinaia di altre sostanze fitochimiche, che lavorano tutti insieme attraverso un fenomeno noto come effetto entourage.

L'effetto entourage è un fenomeno in cui gli effetti benefici di un estratto di canapa sono più forti quando tutti i singoli costituenti sono tenuti insieme.

Quando i singoli elementi sono isolati, gli effetti benefici diventano più deboli.

Tutti i 113 cannabinoidi, diverse centinaia di terpeni, lignani, flavonoidi, polifenoli e numerose altre tracce chimiche presenti nella pianta di cannabis agiscono tutti insieme come un entourage per produrre un maggiore impatto benefico sul corpo.

COME MASSIMIZZARE L’EFFETTO ENTOURAGE?

Il punto qui è, come possiamo ottenere più effetto entourage? Come possiamo ottenere il più possibile dai nostri prodotti CBD?

La risposta, molto semplice, è cercare prodotti che offrano la maggiore diversità possibile nella composizione fitochimica, come le infiorescenze di cannabis light e oli CBD a spettro completo (full spectrum) di Madame Marie.

Il livello di elaborazione dell'estratto di canapa ha un impatto diretto sul livello di effetto entourage all'interno di ciascun prodotto.

Sul versante opposto invece abbiamo lo spettro isolato, con prodotti concentrati di solo CBD come cristalli di CBD, cristalli di CBG, oli isolati di CBD e la maggior parte delle caramelle gommose al CBD.

Effetto Entourage = Sinergia vegetale

La sinergia è l'idea che alcuni composti, se presi insieme, producano effetti maggiori in combinazione rispetto alla somma delle loro parti.

Ci sono molti modi in cui i composti possono lavorare insieme per produrre meglio i loro effetti:

·      Aumento della biodisponibilità (assorbimento dei composti attraverso il tratto gastrointestinale),

·      Interferire con i processi di trasporto cellulare (come migliorare il passaggio attraverso la barriera ematoencefalica),

·      Attivazione di pro-farmaci (composti non attivi che si convertono in attivi nel fegato),

·      Rallentare la disattivazione dei composti attivi in ​​metaboliti inattivi,

·      Fornire vantaggi simili attraverso meccanismi separati,

·      Inibendo il legame dei composti ai recettori cellulari (bloccando gli effetti di altri composti),

·      Migliorare il legame dei composti ai recettori cellulari (aumentando gli effetti dei composti).

Quindi, ricapitolando, capire la distinzione tra spettro isolato e spettro completo è essenziale.

I prodotti CBD a spettro completo sono gli unici prodotti che sfruttano l'effetto entourage.

La raccolta di molteplici cannabinoidi, terpeni e altre sostanze fitochimiche nel prodotto finale offre benefici più ampi e potenti per il corpo.

Gli isolati, d'altra parte, sono puramente CBD: non c'è alcun effetto entourage da questi prodotti.

Alcune aziende cercano di aggiungere questi composti dopo la purificazione, il che porta alcuni vantaggi ma non fornisce lo stesso livello di complessità dei prodotti CBD a spettro completo in termini di sinergia.

Più grezzo è l'estratto, più benefico sarà l'effetto.

I CANNABINOIDI

I cannabinoidi sono i principali costituenti attivi della pianta di cannabis e agiscono come i leader dell'entourage.

I più potenti, CBD e THC, portano gran parte del peso degli effetti terapeutici delle piante.

Altri cannabinoidi come CBC, CBG o CBN offrono la propria serie di benefici e interagiscono tra di loro per migliorare l'assorbimento, ridurre gli effetti collaterali negativi o in altro modo migliorare gli effetti benefici sul corpo.

1) THC (Delta 9 Tetraidrocannabinolo)

Delta 9 THC è il principale ingrediente psicoattivo nella pianta di cannabis.

Agisce attivando i recettori CB1 e CB2 del sistema endocannabinoide.

L'attivazione dei recettori CB1 nel sistema nervoso centrale provoca un cambiamento nei livelli di serotonina, che conferisce a questo composto i suoi effetti collaterali psicoattivi.

Tuttavia, se presente in piccole quantità (secondo la legge italiana fino allo 0,2% con tolleranza fino allo 0,6%) oltre a non avere effetti psicoattivi porta a maggiori effetti benefici complessivi, lavorando insieme agli altri composti vegetali della cannabis attraverso l’effetto entourage.

Gli effetti del THC:

·      Stimolante dell'appetito (dosi elevate)

·      Sedativo (basse dosi)

·      Stimolante (dosi elevate)

·      Psicoattivo (dosi elevate)

2) CBD (Cannabidiolo)

Il CBD (cannabidiolo) è il principale composto medicinale della pianta di cannabis.

Funziona in modo molto diverso dal THC.

Mentre il THC stimola i recettori degli endocannabinoidi, il CBD ha interazioni minori con loro.

In particolare, il CBD attiva diversi recettori come i recettori del dolore degli oppioidi, i recettori vanilloidi e inibisce la rottura dei nostri endocannabinoidi come l'anandamide e il 2-AG.

Il CBD è molto più efficace nel migliorare la nostra capacità di mantenere l'omeostasi (equilibrio) rispetto al THC o alla maggior parte degli altri cannabinoidi.

Questa capacità di regolare l'omeostasi offre una lunga lista di benefici sul corpo umano, che vanno dall'infiammazione e l'inibizione del dolore alla regolazione ormonale e alla riduzione dello stress.

Gli effetti del CBD:

·      Antinfiammatorio

·      Lieve soppressore dell'appetito

·      Riduce lo stress

·      Lieve sedativo

·      Antiemetico (previene il vomito)

·      Riduce gli effetti collaterali del THC

3) CBC (cannabicromene)

Nella maggior parte dei casi, il CBC (cannabicromene) è il terzo cannabinoide più abbondante.

Questo composto non è psicoattivo e offre un'eccellente attività ansiolitica e antidepressiva, soprattutto in combinazione con il CBD.

Sfortunatamente, al momento ci sono pochi studi per quantificare gli effetti di questo cannabinoide.

Possiamo però aspettarci di leggere molte più informazioni rilasciate su questo cannabinoide nel prossimo futuro.

Gli effetti della CBC:

·      Antidepressivo

·      Lieve sedativo

·      Ansiolitico

4) CBG (Cannabigerolo)

Il CBG, che sta per cannabigerolo, è uno dei precursori di altri cannabinoidi come il THC.

Inibisce molti effetti del THC producendo un effetto opposto.

In particolare, blocca l'attivazione della serotonina per ridurre gli effetti collaterali psicoattivi.

Il CBG è uno dei più potenti cannabinoidi ansiolitici presenti nella pianta di cannabis.

Gli effetti del CBG:

·      Ansiolitico

·      Adattogeno (riduzione dello stress)

·      Lieve sedativo

·      Inibisce alcuni degli effetti del THC

5) CBN (cannabinolo)

Il CBN (cannabinolo) è un sottoprodotto del THC.

Ciò significa che quando il THC si rompe, parte di esso viene convertito in CBN.

Questo cannabinoide è per lo più non psicoattivo ma produce alcuni lievi effetti collaterali psicoattivi in ​​alcuni individui.

Il CBN è più sedativo della maggior parte degli altri cannabinoidi e quindi è eccellente per le persone che usano cannabis per condizioni come insonnia, ansia o stress elevato.

Gli effetti del CBN:

·      Sedativo

·      Ansiolitico

·      Stimolante dell’appetito

I TERPENI:

I terpeni sono piccoli composti aromatici che evaporano a basse temperature rilasciando appunto piacevoli aromi.

Se hai mai usato infiorescenze di cannabis di alta qualità, molto probabilmente hai già sperimentato l'aroma della pianta di cannabis.

La fragranza può variare in modo significativo da una varietà di cannabis all'altra, principalmente a causa dei diversi terpeni presenti.

Alcuni dei terpeni della cannabis sono condivisi in altre specie non correlate, come il limonene degli agrumi, il mircene della noce moscata o il pinene del pino.

Questi terpeni contribuiscono molto all'effetto entourage della pianta nonostante costituiscano solo l'1% in peso della pianta di cannabis.

Alcuni terpeni migliorano l'assorbimento dei cannabinoidi dal tratto digestivo e dai polmoni, producendo effetti più forti.

Altri rallentano il metabolismo dei cannabinoidi nel fegato, e altri ancora forniscono effetti terapeutici su depressione, ansia, dolore o tensione muscolare, aumentando ulteriormente l'effetto complessivo della pianta.

Elenco dei comuni terpeni di cannabis:

·      A-umulene: un potente antibatterico,

·      Alfa Bisabololo: antinfiammatorio,

·      Alfa-terpineolo: sedativo, antiossidante e potenziatore della memoria,

·      Beta-pinene: potenziatore della memoria, neuroprotettivo e antinfiammatorio,

·      Beta-cariofillene: ansiogeno, antidepressivo, sedativo,

·      Bisabololo: antinfiammatorio,

·      Borneolo: sedativo, miorilassante, neuroprotettivo,

·      D-Linalool: miorilassante, antidolorifico, ansiogeno,

·      Geraniolo: potente antiossidante,

·      Limonene: ansiogeno, antidepressivo, migliora il legame con i recettori dei cannabinoidi,

·      Mircene: analgesico, sedativo, migliora l'assorbimento dei cannabinoidi.

ALTRI FITOCHIMICI

Ci sono centinaia di composti nella pianta di cannabis, molti dei quali hanno benefici terapeutici di per sé.

Ce ne sono troppi da elencare qui, e la maggior parte di essi non è ancora stata studiata a fondo dalla scienza.

Molte sostanze fitochimiche nella cannabis sono costituenti attivi di altre piante medicinali, ma alcune sono esclusive del genere cannabis.

È discutibile quale ruolo svolga ciascuna di queste sostanze fitochimiche negli effetti complessivi delle piante di canapa e marijuana.

Tuttavia, è risaputo che sono un importante fattore che contribuisce all'effetto entourage complessivo della pianta.

I primi cinque composti non cannabinoidi e non terpenici della cannabis:

·      Acido benzoico: agente antibatterico non comune nel regno vegetale,

·      Acido idrossicinnamico: ingrediente antinfiammatorio presente anche nella cannella,

·      Apigenina: un potente composto ansiogeno ed estrogenico che si trova in abbondanza nella camomilla,

·      Lignanamide: composti antinfiammatori e antitumorali che si trovano principalmente nella canapa,

·      Stilbeni: potenti antiossidanti che si trovano anche in altre piante come i mirtilli.

Fonti:

https://dailycbd.com/en/

Le informazioni riportate in questo articolo hanno solo un fine informativo, sono tratte da fonti esterne e non costituiscono in alcun modo un consiglio medico. Quindi prima di utilizzare prodotti a base di CBD ti consigliamo di rivolgerti a un medico.