COME CONSERVARE CORRETTAMENTE LA CANNABIS LIGHT

Quando si tratta di conservare la cannabis light, ci sono molte cose da prendere in considerazione ed è essenziale sapere quali fattori fanno la differenza.

Diamo un'occhiata a questi aspetti in modo più dettagliato, iniziando dall'importanza del motivo per cui dovresti conservare correttamente la tua cannabis light, nonché dagli elementi che possono rovinare la tua scorta.

NON TRASCURARE LA CORRETTA CONSERVAZIONE DELLA CANNABIS LIGHT

Se non conservata correttamente, la tua scorta di cannabis light sarà esposta a elementi come:

·      umidità alta o bassa,

·      temperature estreme,

·      luce,

·      aria.

Tutto questo può deteriorare la qualità, la potenza e il sapore dei tuoi fiori di cannabis light nel tempo.

Sebbene non ci sia di per sé una data di scadenza sul fiore di cannabis light, la qualità diminuirà se non viene conservato correttamente.

Se conservato correttamente, il fiore può rimanere stabile per lunghi periodi di tempo.

Secondo una ricerca pubblicata nel 1976 sul Journal of Pharmacy and Pharmacology, i cannabinoidi possono rimanere stabili con una durata di conservazione fino a 2 anni qualora i fiori vengano conservati in un ambiente ottimale.

Anche le temperature troppo calde o troppo fredde e l'umidità possono causare problemi durante lo stoccaggio, come muffe e funghi.

IL MIGLIOR MODO PER CONSERVARE LA CANNABIS LIGHT

La regola numero 1 da rispettare è conservare sempre la cannabis light in un luogo fresco, buio e asciutto.

Tuttavia, quanto sia asciutto, quanto scuro e quanto fresco è la chiave del successo.

Approfondiamo quindi gli elementi che influenzano maggiormente la conservazione delle cime di cannabis light ovvero umidità, temperatura, aria e luce.

TEMPERATURA ADEGUATA PER MANTENERE FRESCA LA CANNABIS LIGHT

Conservare i fiori ad alte temperature può far diminuire i terpeni e far seccare le cime.

Questo può creare un sapore molto sgradevole e un'esperienza di consumo spiacevole.

In alternativa, conservare la scorta a una temperatura troppo bassa può anche causare la degradazione dei terpeni e del contenuto di cannabinoidi.

Il consiglio è quello di conservare la cannabis light a temperature inferiori a 23 gradi poiché muffe e funghi prosperano a temperature che superano tale soglia.

La temperatura ideale è di circa 18 gradi ma non meno di 12 gradi.

RIDURRE AL MINIMO L’ESPOSIZIONE ALLA LUCE DELLA CANNABIS LIGHT

Mentre le piante di cannabis light prosperano grazie alla luce durante le varie fasi di crescita, i raggi UV possono degradare il tuo fiore dopo il raccolto più velocemente di qualsiasi altra cosa.

Per evitare di perdere il prezioso contenuto di terpeni e cannabinoidi durante la conservazione, si consiglia di tenere la scorta lontano da una fonte di luce diretta.

Se non è possibile conservare il contenitore in un ambiente buio, si consiglia di utilizzare contenitori opachi o di coprire eventuali aree del contenitore in cui la luce potrebbe entrare con adesivi o nastro adesivo.

RIDURRE L’ESPOSIZIONE ALL’ARIA DELLA CANNABIS LIGHT

Alti livelli di ossigeno possono accelerare la degradazione di cannabinoidi e terpeni.

Una domanda comune a molti consumatori è: "La cannabis light perde potenza se si secca?"

La risposta è si.

Quando le cime vengono esposte all'aria, iniziano a seccarsi e l'ossigeno inizia a degradare i terpeni, i cannabinoidi e altri fitonutrienti presenti nel materiale vegetale.

Per proteggere la tua scorta da quantità eccessive di aria, conservala in un contenitore ermetico.

RIDURRE L’UMIDITITA’ DELLA CANNABIS LIGHT

Mantenere i livelli di umidità adeguati quando si conserva la cannabis è vitale.

Un'umidità elevata può diventare terreno fertile per muffe e funghi, e un'umidità inferiore può causare l'essiccazione delle cime e la degradazione di cannabinoidi e terpeni.

Quando si tratta di umidità relativa, si consiglia di mantenere un'UR tra il 54 e il 63%.

Questo è più facile che mai con prodotti sul mercato come i sacchetti di umidità Boveda che possono essere collocati direttamente all'interno del contenitore di conservazione scelto.

COME SI CAPISCE SE LA CANNABIS LIGHT E’ ANDATA A MALE?

In generale, è facile capire quando la tua scorta di cannabis light è andata a male dando un’occhiata all'aspetto delle cime, nonché nella sensazione, nell'olfatto, nel gusto e nella potenza.

Se è asciutto e polveroso, mostra segni di muffa o se è stato riposto per diversi anni in un contenitore non ermetico o in un sacchetto di plastica, è probabile che la tua scorta sia andata a male.

I MIGLIORI CONTENITORI PER CONSERVARE LA CANNABIS LIGHT E MANTENERLA FRESCA

Anche se non esiste il contenitore perfetto per la conservazione della cannabis, ce ne sono alcuni che sono più ottimali di altri.

Alcune di queste opzioni sono destinate alla conservazione temporanea, mentre altre possono ospitare sia la conservazione a lungo termine che quella a breve termine.

Alcune di queste opzioni offrono anche il vantaggio di essere a prova di odore. Diamo un'occhiata più da vicino ai migliori contenitori per conservare la cannabis.

BARATTOLI DI VETRO PER CONSERVARE LA CANNABIS LIGHT

I barattoli di vetro sono alcuni dei contenitori più popolari per conservare i fiori di cannabis light per diversi motivi.

Essendo realizzati in vetro e avendo un coperchio in metallo assicurano una chiusura completa, rendendoli ermetici.

Per il fatto che siano di vetro e quindi trasparenti, c'è il rischio di un leggero degrado.

Quindi quando si conservano i fiori in barattoli di vetro, si consiglia di assicurarsi di farlo in un luogo buio.

La conservazione in vetro è anche più ottimale per mantenere l'umidità e le temperature durante la conservazione.

SACCHETTI DI PLASTICA A CHIUSURA ERMETICA PER CONSERVARE TEMPORANEAMENTE LA CANNABIS LIGHT

Anche se questo metodo non è ottimale in alcun modo, è molto meglio che lasciare semplicemente la tua scorta completamente esposta agli elementi esterni.

Se devi conservare temporaneamente la tua cannabis light in sacchetti, assicurati che il sigillo sia ben chiuso e di non agitare il contenuto del sacchetto il più possibile per ridurre il rischio che l'elettricità statica possa rovinare le tue cime.

Alcuni scelgono di sigillare sottovuoto i loro sacchetti di plastica, ma assicurati che la plastica sia sicura e non contenga BPA.

Inoltre, cerca di riporre la borsa in un ambiente buio e fresco e non in tasca e, soprattutto, cambia il supporto di conservazione il prima possibile per una conservazione a lungo termine.

HUMIDOR PER CONSERVARE LA CANNABIS LIGHT

Se hai un po' di soldi da spendere per conservare la tua scorta, potresti anche prendere in considerazione l'acquisto di un humidor per cannabis light.

Un humidor è una scatola a umidità controllata utilizzata per conservare sigari, sigarette, tabacco da pipa o, in questo caso, cannabis light.

E’ importante utilizzare solo umidificatori specificamente progettati per la cannabis; in caso contrario, il legno con cui sono realizzati può compromettere il sapore del fiore.

BARATTOLI DI TITANIO PER CONSERVARE LA CANNABIS LIGHT

Come regola generale, molti consumatori stanno lontano dai contenitori di metallo, soprattutto per la conservazione a lungo termine.

Questo perché i metalli possono cambiare drasticamente il gusto dei fiori di cannabis light nel tempo.

Per coloro che non sono fan dei contenitori in vetro, e sono alla ricerca di contenitori che riducano al minimo l'esposizione alla luce, i vasetti in titanio sono la scelta migliore.

Il titanio, a differenza di altri metalli come l'alluminio o l'acciaio, non altera il sapore del fiore proteggendo comunque la tua scorta.

EVITARE IL CONGELATORE E IL FRIGORIFERO PER CONSERVARE LA CANNABIS LIGHT

Il frigorifero e il congelatore dovrebbero essere evitati per la conservazione dei fiori di cannabis light per vari motivi.

Le temperature estreme di congelamento e l'aumento dell'umidità causeranno il congelamento delle cime e la loro fragilità.

Nel frattempo, mentre ciò sta lentamente accadendo, anche i preziosi tricomi che ricoprono le cime di cannabis light iniziano a congelarsi e a staccarsi, con il risultato di ritrovarsi un prodotto meno potente, meno saporito e meno efficace.

Fonti:

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/j.2042-7158.1976.tb04014.x

https://www.veriheal.com/

Le informazioni riportate in questo articolo hanno solo un fine informativo, sono tratte da fonti esterne e non costituiscono in alcun modo un consiglio medico. Quindi prima di utilizzare prodotti a base di CBD ti consigliamo di rivolgerti a un medico.